La cucina siciliana è un'arte che seduce per la sua ricchezza di profumi...
"E' un libro che vorrei consigliare a tutti: medici e malati, lettori di...
"Federica, la ragazza del lago" è un romanzo autobiografico. La vicenda...
Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come...
Amleto (The Tragical History of Hamlet, Prince of Denmark) è una delle...
Un libro per cantare tante canzoni raccolte e illustrate per un solo...
Questo volume, scritto con semplicità e chiarezza, è un agile strumento...
Totò Cuffaro è veramente colpevole di aver favorito la mafia? E, soprattutto, qual è la verità sul processo dell’ex presidente della Regione Siciliana? Il libro muove da questi interrogativi, indaga tra migliaia di carte processuali e si pone domande a tutto campo, senza pregiudizi, non accontentandosi della sentenza emessa in Cassazione.
La mafia che leggiamo nel libro di Stagnitto è la mafia dei primi tempi, quella che, soppiantato il potere politico-economico di prìncipi marchesi e baroni sbevazzoni e mangiatari, garantiva l’ordine costruito dai signori delle vigne piemontesi sopra le ferite dell’anarchico orgoglio garibaldino umiliato a Teano.
Quest’opera vuole porsi come strumento per un approccio strategico ed operativo per docenti, educatori ed operatori sociali.
Nella antiche dimore, nei cortili e sui vecchi muri di Caltagirone si conservano alcuni stemmi e blasoni che il viaggiatore ammira e apprezza per le ricercate combinazioni araldiche.
"Federica, la ragazza del lago" è un romanzo autobiografico. La vicenda narra la storia di Federica Mangiapelo, la ragazza trovata morta due anni fa, in circostanze non ancora chiarite, sulla riva del lago di Bracciano, in località Vigna di Valle ad Anguillara Sabazia.
Una ricerca affascinante e appassionata sulla storia e la leggenda di San Filippo, persecutore di demoni e virtuoso dispensatore di miracoli nonché patrono della città di Agira in provincia di Enna.
Vecchi cassetti mai dimenticati, custodi di piccoli tesori preziosi: lettere e bigliettini, stralci di diari, richieste accorate di aiuto, manifestazioni di gratitudine, disegni dedicati; pensieri e sogni di ragazzi tracciati sulla carta per lasciare ognuno un segno.
Nel Lager di Fenestrelle in Piemonte oltre 5000 soldati Borbonici vengono fucilati, molti altri vengono fatti morire di freddo e di stenti. Prima di essere fucilati i poveri militari traditi dai loro stessi comandanti gridavano “Bastardi Piemontesi-Italiani” ai loro aguzzini.
Sul doppio binario dell'historia di Sicilia, con le località più importanti dell'entroterra: da Piazza Armerina, Mazzarino, Pietraperzia, Militello val di Catania, Palermo - Leonforte o Raccuja nuova, l'odierna Bagheria, in testa - e della storia "mediterranea" (con riferimenti a diverse località siciliane) soprattutto quando si riferisce alla vicende dei...
Già il titolo del libro II barone rosso, leader maximo della sinistra siciliana ci incuriosisce non poco e ci sollecita alla sua lettura. La copertina ci dice chiaramente che il protagonista del libro di Maurizio Di Fazio è il senatore Mirello Crisafulli, personaggio politico ennese dai modi bruschi e sbrigativi ma dai fatti concreti e di sostanza.
È la storia del carburante ininfiammabile e del suo inventore, ing. Gaetano Fuardo da Piazza Armerina (EN). Morto in miseria. Anche se i suoi eredi, dopo, poterono ottenere dal governo francese diversi miliardi di franchi.
Caterina vive a Palermo, dove insegna all’università. Il padre, decano dell’ateneo, muore improvvisamente d’infarto e lei rimane smarrita, disorientata. Quando rientra al lavoro riceve un invito dall’arcivescovo, che la invita a proseguire una ricerca storica che il padre stava portando avanti.