La cucina siciliana è un'arte che seduce per la sua ricchezza di profumi...
"E' un libro che vorrei consigliare a tutti: medici e malati, lettori di...
"Federica, la ragazza del lago" è un romanzo autobiografico. La vicenda...
Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come...
Amleto (The Tragical History of Hamlet, Prince of Denmark) è una delle...
Un libro per cantare tante canzoni raccolte e illustrate per un solo...
Questo volume, scritto con semplicità e chiarezza, è un agile strumento...
Un'ampia e articolata trattazione di grande leggibilità, quasi come un romanzo; un'introduzione al mondo arabo e alla sua storia. Bernard Lewis è professore emerito di Studi del Vicino Oriente nell'Università di Princeton. Molte delle sue opere sono state tradotte in italiano.
Quest'opera, allo stesso tempo lezione di storia e corso di cucina, è il frutto di ricerche in biblioteca e di sperimentazione ai fornelli: 150 delle migliori ricette trovate nei manoscritti dal XIV e XV secolo sono qui tradotte e commentate, con tutte le indicazioni per la loro realizzazione pratica.
Popolani e borghesi, nobili e artigiani, analfabeti e letterati, spretati, donne, spiriti liberi e politici navigati: il mondo garibaldino era un mosaico composito di aspirazioni, passioni, ideali, percorsi di vita.
Dal 1796 al 1870 vi è stato un tempo della nostra storia nel quale molti italiani non hanno avuto paura della libertà, l'hanno cercata e hanno dato la vita per realizzare il sogno della nazione divenuta patria.
Praga, 1600. I cristiani minacciano il ghetto della città, ne assediano le porte, tentano di entrare per metterlo a ferro e fuoco. Gli ebrei sembrano impotenti di fronte al terribile eccidio che rischia di consumarsi.
La cornice in cui si inserisce la ricostruzione dei tanti eventi ripercorsi nel volume vede Giampaolo Pansa confrontarsi con Livia, una brillante funzionaria della Biblioteca Nazionale di Firenze, che a suo tempo aveva svolto ricerche sui fatti sanguinosi dell'immediato dopoguerra.
Come mai un tranquillo professore di lettere in pensione si ritrova coinvolto in una spirale di avvenimenti in cui si intrecciano potere, denaro e politica in un thriller finanziario carico di suspence e di colpi di scena?
Negli ultimi anni il territorio di San Vito Lo Capo si è rivelato, per i suoi continui rinvenimenti, uno dei siti preistorici più importanti d'Italia. Il paese è conosciuto come "La perla bianca" della Sicilia per la meravigliosa spiaggia e per le sue casette tinteggiate di bianco, unico esempio di uno stile mediterraneo.
A Barrafranca due giorni fa furon tirate due fucilate in campagna a un prete ricco, corrotto, prepotente, odiatissimo in paese. Circa 60 metri lontano dal luogo dove cadde il prete stava un torinese venuto in Sicilia da pochi giorni come ispettore dei molini.
Già il titolo del libro II barone rosso, leader maximo della sinistra siciliana ci incuriosisce non poco e ci sollecita alla sua lettura. La copertina ci dice chiaramente che il protagonista del libro di Maurizio Di Fazio è il senatore Mirello Crisafulli, personaggio politico ennese dai modi bruschi e sbrigativi ma dai fatti concreti e di sostanza.