La cucina siciliana è un'arte che seduce per la sua ricchezza di profumi...
"E' un libro che vorrei consigliare a tutti: medici e malati, lettori di...
"Federica, la ragazza del lago" è un romanzo autobiografico. La vicenda...
Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come...
Amleto (The Tragical History of Hamlet, Prince of Denmark) è una delle...
Un libro per cantare tante canzoni raccolte e illustrate per un solo...
Questo volume, scritto con semplicità e chiarezza, è un agile strumento...
Avola, 6 ottobre 1954. In una masseria di montagna, ricca di non pochi terreni e armenti, convivono le famiglie di Salvatore e Paolo Gallo, fratelli. Si odiano quotidianamente e metodicamente. Liti ripetute che coinvolgono mogli e figli, sedate a fatica dai vicini, futili motivi di rancore e dispetto.
Seguendo le inchieste di Colin Harpur e Desmond Iles - gli umani troppo umani eroi della serie ideata da Bill James a rappresentare il lato oscuro dell'Inghilterra in età post-thatcheriana -ci rendiamo conto che tutto questo movimento ansioso.
"Racconto veritiero di una storia solo in parte supposta, il romanzo cresce e concresce scortato dalla luna. Tutto era lecito allora, nel Seicento, a Palermo, fuorché ciò che era lecito. (...)
"Un gorgo d'angoscia governa l'alterno respiro delle storie che nel romanzo si tramescolano. Il commissario Montalbano è in apprensione. Gli orli sfumati di un sogno trasudano malessere, sensazioni superstiziose, oscure premonizioni.
Si vuole che il racconto abbia la geometria di un sonetto, con una trama rigorosamente distesa su una tavola metrica "baciata" alla fine da un'arguzia, che può essere sì un colpo di scena, ma entro la prevedibilità di una catena di cause e di concause.
"La vita andava avanti lo stesso, spietata e inutile come quei giorni di agosto". C'è un morto sulla spiaggia con una siringa in vena: Montalbano, con Livia a Vigàta per il Ferragosto, sospetta una montatura, scopre il colpevole ma viene scavalcato.
Come fa la professoressa Angela, la rassicurante compagna del pensionato Amedeo Consonni, a mantenersi economicamente, lei che ha lasciato il liceo dove insegnava ed è troppo giovane per avere la pensione?
"Sognando, Montalbano è entrato in un sogno dipinto da Rousseau il Doganiere. Si è ritrovato, insieme alla fidanzata Livia, nel respiro di luce e nella convivenza innocente di un'edenica foresta.
"Beffarsi della penna è scrivere davvero, come vivere davvero è beffarsi della vita". Delle moltitudini di volumi che non scrisse mai, il non-autore Baroncelli in questo libro dei libri raccoglie tutto.
Negli anni Settanta del Novecento c'era una Sara quasi in ogni gruppo, conosciuta o mitizzata in ogni compagnia di amici. Colei che incarnava lo spirito di quel tempo nella libertà sessuale: Eros trionfante su Thanatos, Dioniso su Apollo, l'innocenza infantile del piacere sulla malizia del vizio.
"Dario ha le orecchie a sventola e quindi non può avere ucciso Gesù". E la voce esilarante e appassionata di Pietro, un bambino di dieci anni, orfano, che racconta la storia. Tutto comincia nel convento di San Francesco del Deserto, una piccola isola al centro della laguna di Venezia, nel marzo del 1945.
Un triste Natale si profila per l'undicenne Flavia de Luce e nemmeno gli amati esperimenti di chimica, da un po' di tempo tendenti irresistibilmente a sintetizzare veleni, riescono a consolarla. Le condizioni economiche negative hanno costretto il padre a dare in affitto parte della dimora di famiglia.